3.9 ☆

Dumas, stop being this good at writing words

Intriguing interwoven court love story/political thriller-ish. Would make a decent film today

This is a very much borderline 2 - 3 star rating book. The first volume was a tough slog to get through and very poor. However, the second volume was infinitely better. You really have to get through the first volume which really drags it down.

This whole book does lack a certain something that you see in other Dumas works like Chicot the Jester, The 45 Guardsmen and so forth. There isn’t the plots, intrigue, duels at dawn you expect from Dumas in such works, a definite tangent on his usual writings.

Cauvignac, ce génie.

I read this book when I was 15 and after that, I've decided that this book should be my all-time favourite. Now I am 25. It still is my favourite of all time. The writing is exceptional. The history behind is even more captivating. I will advise you when you read Dumas, to kinda know history in general, will help a lot to visualise the action.

Il regno del giovane Luigi XIV è traballante e se ne deve accupare la regina madre Anna D'Austria e il suo fido (e amato) Mazzarino. Ma dove li abbiamo già incontrati questi tre? Beh nella trilogia dei moschettieri, ma questo romanzo si insinua potente nella prima parte de "Il visconte di Bragelonne" e lascia più spazio a una caparbia regina pronta, in nome del re, a soffocare ogni tipo di ribellione. Ma dall'altra parte ci sono altre donne, prima fra tutte la principessa di Condé, a rivendicare ruolo e politica. Perché questa è la guerra che le donne conducono in nome dei loro figli o mariti scomparsi.
Ed è anche un romanzo d'amore. Perché dove andrebbe Dumas senza metterci un amorazzo così?

Molto meno svenevole del suddetto visconte di Bragelonne, meno avventuroso de "I tre moschettieri", Dumas scrive un altro romanzo storico della Francia del XVII secolo, in cui le vicende militari e politiche di fame e potere della Francia fanno da sfondo a quelle molto più umane dei suoi protagonisti regalandoci un testo gradevole, ben scritto, che colpisce sul finale, regalandoci personaggi così diversi ma tutti complementari a rappresentare la visione femminile che ha Dumas.

This book features two steely and preternaturally modern heroines fighting on opposite sides of the wars that ravaged seventeenth-century France. Really funny while being a page turner!

Una decepción: esperaba mujeres con carácter y con una personalidad digna de sus papeles en esta historia.

No lo recomiendo si estás acostumbrado a la profundidad de la literatura inglesa de la época. Superfluo, personajes sin una personalidad definida; no me ha gustado nada que el 80% de la guerra de las mujeres haya sido una mala comedia romántica.

My all times favourite. Slow at start but then it picks up pace and with Dumas distinguished descriptions and twists, unable to put down or even sleep before last page is read!

Del più noto romanzo di cappa e spada si celebrano in primis i protagonisti, multisfaccettati, vigorosi, intriganti. Cambierebbe qualcosa se fossero donne? Nel 1844 Dumas sorprende, se si pensa al suo testo celebre "I tre moschettieri" affiancando questo romanzo dal potere prettamente femminile, quasi fosse un esercizio di stile. Leggero e divertente, non rimane memorabile ma è indubbiamente appagante.

Classic Dumas. Witty dialogue, flowery descriptions, ridiculous romances, scheming plots, bravery in battle. It’s got it all. It is also one of the most anti-war Dumas works that I can recall. A must read for Dumas fans.

Ripping good yarn, didn't turn out the way I expected/hoped. Guess that happens sometimes.