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99 reviews
April 26,2025
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attualissimo ed interessante sia dal punto di vista letterario che da quello umanistico e politico
April 26,2025
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Letto parecchi anni fa, riletto non molto tempo fa, e debbo ammettere che se in gioventù mi risultava assurdo in più punti, ora prende una piega assolutamente differente e seppur trova delle "problematiche" gestionali, il concetto di base di questo libro è parecchio importante.
April 26,2025
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Faccio sempre una gran fatica a leggere i saggi, soprattutto di argomenti che non mi sono familiari, ma ne è valsa la pena.
April 26,2025
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3,5*

Beccaria sigue vigente en muchos aspectos y solo en algunos la historia no le dio la razón pero es que ese lenguaje
April 26,2025
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Tratado jurídico de derecho penal. Obra de transición. Se tiene que leer en contexto para descubrir que es un avance, aunque sostenga estratégicamente residuos del absolutismo. No se sumó a una corriente, la inventó. Contra la pena de muerte. Contra la tortura. Contra la acusación secreta. Contra las penas desproporcionadas. A favor de las garantías. En síntesis, contra la arbitrariedad y la irracionalidad del poder. Árido de leer porque está escrito para una época en la que se escribía con estilo escolástico, se use o no el silogismo. Se arriesga en algunos temas, en otros se cuida. Gran jurista, todavía mejor político -aunque se queje todo el tiempo de los problemas que le trajeron sus opiniones-. Una nota estética: aunque el texto tiene la serenidad pétrea de la escolástica, la voz narrativa parece de megáfono. Un orador para la multitud, un frontman rockero del siglo XVIII, pero tocando música proto-romántica en un salón cortesano.
April 26,2025
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Si usted quiere conocer las bases teóricas y filosóficas que han influenciado el constitucionalismo, que han sentado las bases para la creación de las constituciones de todo el mundo, Beccaria es uno de los filósofos del derecho más importantes de la historia. Autores como Michel Foucault se han inspirado en la postura que este libro específicamente expone sobre la manera en que debería ser el sistema punitivo moderno. Este texto es una joya literaria muy fácil de comprender, no maneja un lenguaje complejo, este filósofo del derecho tiene realmente el poder de enganchar al lector en su libro. Lo que pueda decir yo es muy poco ante lo interesante que este libro me parece. Que gran legado.
April 26,2025
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"Para que toda pena no sea violencia de uno o de muchos contra un particular ciudadano, debe ser esencialmente pública, pronta, necesaria, la más pequeña de las posibles en las circunstancias actuales, proporcionada a los delitos, dictada por las leyes"
April 26,2025
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Saggio giuridico del 1760, scritto da Beccaria (illuminista).
Scorrevo e attuale, identifica i principi della stesura di leggi e decisione delle punizioni dei reati.

Principi
Il tiranno regna sull’opinione che previene il coraggio
Per questo Beccaria cerca di applicare la geometria nell’analisi si questo saggio.

Testimoni
La credibilità deve diminuire in funzione della vicinanza di rapporti con il reo (sia positiva che negativa) e devono servire solo per le indagini.
La condanna deve basarsi solo sulle prove.
Tutti devono essere creduti innocenti.
Trovare le tracce nelle circostanze, non nella memoria.

Indizi e prove.
Devono essere tra loro indipendenti (prove tra loro dipendenti contano come una)
I delitti puniti devono essere certi (accettare un fatto)
Le prove perfette, ne basta una.
Le prove imperfette, la loro unione deve diventare perfetta, se il reo non si difende, questa diventa perfetta.
Il giudice deve avere solo buon senso, gli investigatori intelligenza.

La giuria deve essere di pari (eventualmente metà pari del reo e metà della vittima), con possibilità di escludere i sospetti.
Giudizio e prove devono essere pubbliche.

Accuse segrete
La calunnia deve essere punita quando il reato che sarebbe spettato all’accusato.

È fortemente condannata la pratica della tortura perché diventa punizione dell’innocente o anticipazione della pena. Porta alla condanna dei deboli e assoluzione dei forti, indipendentemente dal fatto.

Pena
Pronta e vicina al delitto (riduzione dell’incertezza sia per il reo che per gli altri).
Non può prevedere la condanna quindi la custodia deve durare meno possibile e meno dura possibile.
Processo più veloce possibile.
Il fine delle pene è impedire il reo di ripetere il delitto e scoraggiare altri a farlo. In questo deve essere la massima nel dare esempio ai molti e la minima nell’infliggere sofferenze al singolo.
Deve essere conforme alla tipologia del delitto (amministrativo=punizione pecuniaria proporzionata alla disponibilità del reo, violenza=punizione corporale indipendente dal livello del reo).
È più efficace la certezza della pena piuttosto che la sua crudeltà (il contrario e persino controproducente).
Il male della pena deve solo eccedere il bene del reato, per togliere il beneficio, ed essere infallibile.

Pena di morte
È immorale a livello religioso. Nessuno ha questo diritto.
Non funziona come esempio, è più efficace il carcere a vita. L’idea della morte fa una impressione più leggera della condanna a vita o pena di schiavitú.

Nessuna pietà
La vittima può rinunciare al proprio diritto ma non più rinunciare alla necessità dell’esempio a tutta la comunità.

Prescrizione e durata dei processi.
Tempo per giustificarsi. Ma breve.
Nessuna prescrizione per delitti gravi.
Breve per reati piccoli es.amministrativi (perché il reo nel frattempo può essere cambiato e comunque non servirebbe come scempio, l’esilio è comunque parte della pena).
Anche in caso di errore giudiziario se poi compaiono altre prove.

Bancarotta
Va valutata l’intenzione è la condanna calibrata
Dolo (come fosse falsificazione)
Grave (limitazione libertà)
Lèggerò (potersi rimettere in piedi per pagare i debiti)
Non responsabile (nessuna condanna)

Cultura e scuola
Per ridurre Recanati incrementare cultura e scuola, un popolo illuminato comprende la convenienza di rispettare i patti giusto.












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April 26,2025
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I thought it was pretty enlightening. This treatise is one of the first attempts to modernize the legal system from retribution-based sentencing to a more practical and measured framework. It’s very obvious he’s been influenced by social contract theory, particularly Locke and probably Rousseau. There is also clear influence from Montesquieu and his criticism of despotism and arbitrary punishment in pre-Enlightenment legal systems. Given the context of his time, the stances Beccaria take against torture and even the death penalty are revolutionary, and it’s remarkable how easily one can recognize his predictions and warnings in today’s legal and social system in the United States.

If you’re familiar with Bentham’s work, it was immediately clear that he was influenced in large part by Beccaria. The similarities are uncanny, e.g. their identical views on the importance of swiftness and certainty of punishment. Bentham took a similar stance against the death penalty as well. You can see the beginnings of utilitarianism baked into Beccaria’s arguments, years before Bentham developed the framework! My sole complaint is that many of Beccaria’s claims felt like they lacked in philosophical reasoning or empirical evidence. Perhaps this treatise was meant to be read following the various social contract works that preceded it, but as a standalone work it felt incomplete.
April 26,2025
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pra marcar que eu li um livro inteiro na faculdade (tem só 60 páginas)
April 26,2025
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Senza dubbio un tratto di diritto da leggere (che magari potrà risultare un po’ ostico per l’italiano del ‘700 in cui è scritto, soprattutto per chi, come me, non è del settore). Molto interessante anche il commentario dell’opera di Voltaire.
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