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Voto: 8+
Quando ho iniziato a leggere questo libro non sapevo come fosse strutturato e, dato che mi aspettavo qualcosa di un po' diverso, vi dico quello che avrei voluto sapere io prima di cominciarlo: "Perché leggere i classici" è una raccolta postuma (quindi non fatta dall'autore) di brevi saggi di Calvino su vari e importanti scrittori della letteratura mondiale, dall'epoca classica a quella contemporanea. Nonostante questi scritti siano brillanti, interessanti e affascinanti, chi più chi meno, il tutto è penalizzato dal fatto che i saggi siano stati composti per delle occasioni in particolare e non per essere pubblicati tutti insieme. Ne risente quindi la comprensione in alcuni punti e soprattutto il fatto che siano presenti moltissimi spoiler sulle opere commentate, che possono essere sgradevoli quando non si è letto quel libro in particolare.
Calvino resta comunque Calvino e, anche se alcuni saggi sono meno incisivi di altri, è stato un grande piacere scoprire il suo pensiero su tanti autori. Il titolo dell'opera è anche quello del primo saggio presente, che è meraviglioso e merita di essere letto a tutti i costi.
Quando ho iniziato a leggere questo libro non sapevo come fosse strutturato e, dato che mi aspettavo qualcosa di un po' diverso, vi dico quello che avrei voluto sapere io prima di cominciarlo: "Perché leggere i classici" è una raccolta postuma (quindi non fatta dall'autore) di brevi saggi di Calvino su vari e importanti scrittori della letteratura mondiale, dall'epoca classica a quella contemporanea. Nonostante questi scritti siano brillanti, interessanti e affascinanti, chi più chi meno, il tutto è penalizzato dal fatto che i saggi siano stati composti per delle occasioni in particolare e non per essere pubblicati tutti insieme. Ne risente quindi la comprensione in alcuni punti e soprattutto il fatto che siano presenti moltissimi spoiler sulle opere commentate, che possono essere sgradevoli quando non si è letto quel libro in particolare.
Calvino resta comunque Calvino e, anche se alcuni saggi sono meno incisivi di altri, è stato un grande piacere scoprire il suo pensiero su tanti autori. Il titolo dell'opera è anche quello del primo saggio presente, che è meraviglioso e merita di essere letto a tutti i costi.