Community Reviews

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April 17,2025
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2,5
Non è un brutto libro ma non mi è piaciuto, l'ho trovato ridondante e ripetitivo: l'infelicità e la tossicità dei due personaggi si ripetono all'infinito, ritorcendosi su se stesse fino ad arrivare a una monotonia claustrofobica. Forse è questa la grandezza del libro, ma io personalmente non sono riuscita ad apprezzarlo. Il fatto che la storia sia in realtà la trasposizione di un episodio della vita dell'autore è sicuramente un elemento che colpisce, purtroppo non sono riuscita ad andare oltre, l'ho trovato forse troppo asciutto e cronachistico.
April 17,2025
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Non so come si possa narrare peggio una storia così carica di violenza psicologica a distanza di 30 anni. Non c'è alcuna introspezione, nessuna ricerca, solo quanto Sylvia fosse pazza e bella e quanto scopassero. Nessuna vera confessione, nessuna spiegazione dell'emancipazione dall'abuso sistematico, nessuna empatia per Sylvia o interiorità dell'io distrutto da lei e da sé. Le cose avvengono per caso, i personaggi secondari entrano per caso. Un romanzo di sole superfici condito da qualche banale retrospettiva sugli anni '60, scene stereotipate dei bassifondi newyorkesi e qualche slancio lirico fine a se stesso che rimane vuota decorazione di una storia vuota, poiché mai scandagliata. Con tutto il contenuto non riesco a capacitarmi di come un autore, o meglio, qualsiasi essere umano, possa compiere scelte narrative tanto scadenti. P.s: per chi se lo stesse domandando, la storia non ha nulla a che vedere con la relazione Plath-Hughes, nemmeno vagamente.
April 17,2025
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Mi ha ricordato Follia di McGrath. Il ritratto di un rapporto che corrode l'anima, di un'amore al limite. È una storia di un'incisività tagliente, che entra nel cuore, la si legge tutta d'un fiato e il fiato lo si ha sospeso. Se ne esce fuori intontiti, increduli, spettinati.
April 17,2025
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“Why did you stay?” I was asked a million times both during my relationship and afterwards, and the answer is complicated. We know it’s horrible. We know it’s wrong. There are a million reasons to leave and just enough glimmers of hope to stay. The relationship becomes all we know so we stay. It’s easy even when it’s hard. It’s like breathing. These journal entries may not make sense to a lot of readers, but they’re true to the author, to me, and to so many others. Grateful that he was able to share.
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