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n Dio muove il giocatore, questi il pezzo.
Quale dio dietro Dio la trama ordisce
di tempo e polvere, sogno e agonia?
Jorge Luis Borges
Il titolo originale Amphitryon si ispira esplicitamente alla commedia di Plauto Anfitrione: Giove si sostituisce al re Anfitrione per sedurne la bella moglie Alcmena e porta con se Mercurio che prende il posto del servo del re, Sosia da cui l’etimologia del termine.
Il romanzo di Ignacio Padilla prende le mosse da un cambio di identità da cui derivano molte vicende concatenate tra loro sullo sfondo delle due guerre mondiali con ripercussioni sino ai primi anni novanta. Il gioco degli scacchi è l’evento ricorrente quale rappresentazione di un insieme ordinato e controllabile di eventi in contrapposizione al mondo, dominato dal caos e dall’imprevedibilità.
Una partita scacchi, Riccardo Tommaso Ferroni.
Gli uomini sono ombre senza nome, il cui destino dipende dal ruolo che rivestono: pochissimi sono i gradi di libertà che consentono loro di ribaltare la propria vita. La Storia travolge i singoli poiché gli eventi accadono indipendentemente dalle azioni che ciascuno intraprende per realizzarli o evitarli; perdersi dentro un’identità collettiva (come accaduto ai tedeschi durante il nazismo) è l’unico modo per semplificare la propria vita: non è necessario porsi alcuna domanda, perché nel pensiero collettivo vi sono tutte le risposte. La semplicità richiede in cambio la rinuncia a qualunque scelta non prevista nel repertorio di opzioni socialmente accettato e la costruzione di un’identità fondata sul conformismo. Viceversa, il tentativo di costruirsi un’identità che non sia mera ripetizione delle istanze culturali e familiari è destinata a fallire.
n[…] non era pazzo, piuttosto ragionava con la logica schiacciante dei perdenti, con l’estrema rassegnazione di un uomo destinato a fuggire continuamente da un’identità che gli era sempre sembrata troppo pesante e definita per poterla sopportare. In qualche modo, nel passato entrambi eravamo voluti scappare dalla nostra condizione, dalla razza e dalla fede dei nostri padri, e adesso, pertanto, dovevamo rassegnarci e affrontare l’inutilità di quella fuga.
Identity and collective, Victor Bogorad.