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April 17,2025
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El socio es Grisham haciendo de Grisham... Un thriller legal con ritmo, bien planteado y que te va enredando para que sigas leyendo hasta su resolución. Veredicto: Recomendable.
April 17,2025
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This isn't Grisham's finest work.

There is none of the action of The Firm or The Pelican Brief. It doesn't have the interest of A Time To Kill or The Chamber.

The book starts at the end and then explains what happened. Remember, "Show, don't tell?"

It's a dull story about what happens when you steal a lot of money, and how to keep it hidden. Why not start at the beginning and show what led to the crime and then the escape from justice?

A good editor, agent or publisher should have reminded Grisham of the basics, before letting this book go out. Instead, "the emperor's new clothes" syndrome kicked in, again, and no one told him the truth. Although, to be fair, he should have realised it himself and probably did, but decided to publish anyway.

April 17,2025
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THE PASSENGER


”The Firm – Il socio” è il primo film realizzato da un romanzo di Grisham. Era il 1993 e a dirigerlo uno dei miei registi preferiti, Sydney Pollack, qui impegnato col protagonista Tom Cruise. Antagonista quello splendido attore, uno dei miei preferiti di sempre, a nome Gene Hackman.

Credevo d’aver letto almeno un Grisham, forse due, parecchio tempo fa, senza particolare entusiasmo.
Ma mi sbagliavo, lo confondevo con Scott Turow: entrambi avvocati convertitisi in scrittori di legal thriller.

Questo mio primo Grisham è stata proprio una sorpresa: storia decisamente originale, piena di fatti e nomi e personaggi e luoghi e passaggi di tempo, che si riesce a seguire con piacere e precisione grazie alla scrittura di Grisham – essenziale, sobria, senza fanfare ad annunciare o sottolineare i colpi di scena, senza effetti effettini o effettacci, senza scene di sesso voluttuoso, senza gore e senza splatter (chapeau alla lunga toccante scena di tortura), senza divagazioni o diramazioni, pochissima psicologia – sul pezzo, molto concreta, quasi un elenco di accadimenti enunciati con secchezza e semplicità e chiarezza, ma anche piacere di lettura e sapiente suspense.


Il secondo film tratto da un romanzo di Grisham esce nello stesso anno del primo, 1993. Si tratta di “The Pelican Brief – Il rapporto Pelican”. Protagonisti Julia Roberts e Denzel Washington. Alla regia altra firma prestigiosa, Alan J. Pakula. Ma tra tutti io ricordo l’uomo nella foto, Sam Shepard, che fa una piccola parte, solo qualche scena all’inizio, e poi lo fanno saltare in aria: la sua bella dolente intensa faccia per me è rimasta indimenticabile.

La storia viene così riassunta dallo stesso Grisham a pagina 124:
La storia dell’avvocato americano che aveva messo in scena la propria morte, aveva assistito al proprio funerale, aveva rubato novanta milioni di dollari dallo studio per il quale lavorava ed era stato catturato quattro anni dopo in Brasile, dove conduceva una vita modesta sotto falso nome.
L’avvocato simula la sua morte in un infuocato incidente d’auto, e mai l’aggettivo rovente è stato più appropriato, nello scontro brucia tutto. Si nasconde su un albero e segue col binocolo il suo funerale: ma quindi qualcuno sta venendo sepolto al posto suo, la bara è vuota oppure contiene il cadavere di un altro?
I novanta milioni che ruba – e che nei quattro anni di fuga e latitanza trascorsi perlopiù in Brasile fa fruttare e moltiplicare con sapienti investimenti – sono frutto di una truffa: li sottrae allo studio del quale è partner, ma i suoi soci stavano comunque per fregarlo e silurarlo alla grande.


L’anno dopo, 1994, diretto da Joel Schumacher arrivo “The Client – Il cliente”, col dodicenne Brad Renfro protagonista, (Renfro è morto di o.d. a soli 25 anni). Ma per me a rubare la scena due attori strepitosi: Susan Sarandon e Tommy Lee Jones.

The Passenger è il titolo di uno dei film magnifici realizzati da Michelangelo Antonioni, quello (1975) che mi fece innamorare di questo grande regista. Nel film Jack Nicholson è un reporter in crisi (il titolo italiano è Professione: reporter) che durante un servizio con interviste nel Sahara si accorge per caso che il suo vicino di stanza è morto di cause naturali, nessuno se ne è accorto, il cadavere ha una certa somiglianza con lui, somiglianza che si rafforza invertendo fotografie sui passaporti. E così il reporter in crisi assume l’identità di uno sconosciuto. Ma soprattutto, abbandona la sua precedente. Cambia nome e cambia vita.
Perché tutti sognano di svanire. A un certo punto nella loro vita, tutti meditano sulla possibilità di abbandonarsi ogni cosa alle spalle. La vita è sempre più bella su una spiaggia o in cima a un monte. Senza problemi. È un desiderio innato.


Ancora Joel Schumacher nel 1996 dirige un altro adattamento da Grisham, “A Time to Kill – Il momento di uccidere” con Matthew McConaughey, Sandra Bullock, Samuel L. Jackson, Kevin Spacey.

Solo che ahinoi, un piano B così radicale i problemi se li porta dietro eccome. E se il reporter Nicholson scopre troppo tardi di aver assunto l’identità di un trafficante d’armi – lo spettatore ne comprende le conseguenze drammatiche nel magistrale piano sequenza finale che ancora si studia nei corsi di cinema – qui, Patrick Latigan diventato Danilo Silva trascorre quattro anni a nascondersi, fuggire, spiare chi è convinto lo stia spiando, fino a desiderare di essere trovato e catturato. Riuscirà a chiudere davvero col suo passato?

PS
E nonostante Grisham sia amato dalla settima musa, il film, più volte annunciato, con Mark Whalberg protagonista, non è mai stato realizzato.


Nel 1997 tocca niente meno che a Francis Ford coppola cimentarsi con un film tratto da Grisham: “The Rainmaker – L’uomo della pioggia”, con Matt Damon, Danny DeVito, Jon Voight, Claire Danes.
April 17,2025
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Well, another DNF, I’m afraid.
It’s been a long time since I read and loved The Firm, but I don’t remember Grisham being this dry.
This is a very interesting story. A fascinating presentation of facts but where this really suffers for me is a lack of character development. I feel absolutely nothing for them.
And while the story does have its interesting aspects, so far it has read like a 200 page prologue; a total lack of immediacy in the narrative.
So, I’m out.
April 17,2025
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This was my first Grisham book, back in the early millennium, and what a blast and fun read it was, remembering it now.
April 17,2025
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Primer libro que leo de John Grisham.
Este es un thriller distinto, uno como lector está acostumbrado a esos Thriller de crimenes y asesinatos, pues este es un Thriller más pasivo. Porque pasivo? En este libro nuestro personaje principal es Patrick Lannigan, un abogado estadounidense que murió en un accidente de auto, o eso era lo que creían las personas que lo conocían (Inlcuidos sus antiguos socios de Bufet) hasta que un movimiento bancario realizado desde una de sus cuentas le arrebató al bufet 90 millones de dolares.
En el trascurso de la historia John Grisham nos va dando detalles de como Patrick revivió de entre los muertos y robó toda esa cantidad de dinero, en donde estaba escondido, etc.
El lector va atando cabos poco a poco y se va dando cuenta de la genialidad de plan que había creado Patrick.
Un final que de cierta forma no me esperaba te deja con un buen sabor de boca, pues no todo es perfecto en la vida, señor Patrick...
April 17,2025
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The climax is absolutely brilliant and and neat little twist. A very good plot. After the 400th page it would seem to be predictable but the last 5 pages make up for the previous 60 predictable pages. Confused, huh ? Read it !!
April 17,2025
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I picked this book for a light, easy read (which it was) after some heavier reading and I did enjoy it and it kept me occupied. Until the very end, and then I no longer liked it. Why end a perfectly good read like that? I don’t get the point of it.
April 17,2025
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Wow! What a cleverly written story! One of the best books I have read in a long, long time. And with a twist of irony at the end. A real page-turner. Loved it.
April 17,2025
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This is a novel about a young lawyer named Patrick Lanigan. He gets a job with a
law firm in Biloxi and he's with them long enough to become a junior partner. He finds
out through the grapevine that he is to be terminated. He manages to get away with
90 million dollars from one of their clients and makes his way to Brazil.He lives there for
4 years and falls in love with a girl named Eva. He is captured there buy the people that he
had taken the money from but he had Eva hide it so that he didn't even know where it was.
She notified the FBI that they had him which saved his life for they would have killed him
trying to get there money back. We now have a lengthy trial and Patrick wheels and deals to
try and beat all of these charges against him. This is an interesting story and I liked it all
but the ending.
April 17,2025
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An extraordinary read! very compelling,legal thriller...well written and recommend to all (paperback!)
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