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Questo è il volume della decadenza: del corpo di Mario, dell'anima di Silla. Con un giovanissimo Cesare che osserva sullo sfondo, pronto a brillare sulle loro ceneri.
Non c'è dubbio che la McCullough, con questa saga, abbia costruito un capolavoro, il romanzo storico ideale, che riesce a coniugare il fatto storico con un'avvincente caratterizzazione dei personaggi, che non si dimenticano.
L'unico appunto che mi sento di fare, che però è soggettivo e relativo, è che nell'abbondanza di dettagli, pagine e personaggi, se si aggiunge al valore storico dei libri, in parte si toglie al loro scopo ludico: non perché annoino, giammai! Non c'è mai da annoiarsi, ma allo stesso tempo risultano una lettura impegnativa, quasi quanto un saggio storico, proprio perché più o meno di questo si tratta, in forma romanzata. E questo ovviamente ha i suoi molti pro e quest'unico contro.
È ovvio che continuerò, anche perché resta la parte finale della storia di Silla e soprattutto, mi sto già appassionando alla storia di Cesare. E poi ci sono gli altri personaggi. Quanto è adorabile Iulia? Quanto è interessante Aurelia? Chissà cosa ha il futuro in serbo per loro.
Non c'è dubbio che la McCullough, con questa saga, abbia costruito un capolavoro, il romanzo storico ideale, che riesce a coniugare il fatto storico con un'avvincente caratterizzazione dei personaggi, che non si dimenticano.
L'unico appunto che mi sento di fare, che però è soggettivo e relativo, è che nell'abbondanza di dettagli, pagine e personaggi, se si aggiunge al valore storico dei libri, in parte si toglie al loro scopo ludico: non perché annoino, giammai! Non c'è mai da annoiarsi, ma allo stesso tempo risultano una lettura impegnativa, quasi quanto un saggio storico, proprio perché più o meno di questo si tratta, in forma romanzata. E questo ovviamente ha i suoi molti pro e quest'unico contro.
È ovvio che continuerò, anche perché resta la parte finale della storia di Silla e soprattutto, mi sto già appassionando alla storia di Cesare. E poi ci sono gli altri personaggi. Quanto è adorabile Iulia? Quanto è interessante Aurelia? Chissà cosa ha il futuro in serbo per loro.