Like the four women who spend a month together in a flower-bedecked castle in Italy, the readers must surrender herself (or himself!) to the gentle, romantic and somewhat mystical charms of this book. It's a book about friendship, love and transformation; it is about journeys both external and internal, and the art of opening oneself to beauty and fresh possibilities. Von Arnim's style is breathy, and she is prone to the rhetorical device of repetition, but her sense of humour and occasionally sharp bits of characterisation and dialogue save the novel from being too fluffy. All in all, a charming novel - even if 'one' is stuck in the unseasonably cold England spring from which Mrs. Wilkins, Mrs. Arbuthnot, Lady Caroline and Mrs. Fisher have fled.

Written in the 1920s, it was a slow but beautiful read for me. It's starts with 2 women renting a place in Italy and finding 2 others to share with them. The setting starts its magic and is healing for the women. Grief ridden for some their relationships intertwined. The men in the book were weak and unlikeable.

Per il mio personalissimo gusto questo libro è tollerabile solo perché è stato scritto nel 1922. Mi ha irritato dall'inizio alla sdolcinatissima fine, che mi è giunta ancora più intollerabile dopo che per un attimo avevo sperato (contro ogni speranza) che l'autrice avesse un colpo di coda e ci desse un bel sano divorzio invece di questo diabeticizzante finale in cui amore, amicizia e cuoricini e arcobaleni ci sommergono.
Lo salva, parzialmente, lo stile delizioso di scrittura, davvero bello, e la meravigliosa descrizione del giardino, ma per il resto le ha tutte: sentimentalismo zuccheroso, quattro protagoniste antipatiche (se mi diceva ancora una volta quanto fosse bella e adorabile Lady Caroline Dester mi mettevo a urlare), mariti e ammiratori che si dovrebbero badilare e invece si accolgono a braccia aperte, un bel po' di stereotipi di stampo inglese sugli italiani (siamo così pittoreschi!).
Oh, lo so di essere in minoranza, e giuro che i lati positivi li vedo, solo che a me mettono voglia solo di leggermi una di quelle cretinate in cui due manco si stringono la mano e già trombano come ricci. Quasi quasi stasera mi guardo Grey's Anathomy, che in quanto a trombare come ricci non scherzano nemmeno loro.

I just loved this charming, funny and enchanting retro book about four women, basically strangers, who rent a small medieval castle on the coast of Italy for the month of April. Each from different circumstances have different agendas and very different attitudes about this "holiday". It is definitely going on my favorites list.